Hype e PayPal
Al giorno d’oggi gli strumenti dedicati al risparmio, anche se sono poche decine di euro all’anno di certo non mancano. Negli ultimi tempi sempre più persone scelgono di passare a strumenti bancari molto meno complicati e soprattutto dai costi più ridotti. Ed ecco il motivo per cui le carte prepagate con IBAN stanno attraversando il loro momento d’oro. In questo articolo però vogliamo fare un confronto tra due degli strumenti più apprezzati del momento Hype e PayPal.
Specifichiamo subito che entrambe sono delle carte di qualità. Riescono infatti ad offrivi tutto quello che in teoria potreste aver bisogno per le vostre necessità bancarie quotidiane. Ma tra le due ci sono comunque delle differenze sia a livello di costi che di operatività. Andiamo ad analizzarle entrambe affinché possiate scegliere quella che più fa al caso vostro.
Due carte per la stessa banca
La cosa più interessante che c’è da sapere su queste due carte, è che Hype è un prodotto creato da Banca Sella. Essa infatti è un’offerta che proviene direttamente da questo gruppo. PayPal invece non essendo una vera è propria banca, in Italia ha creato una collaborazione che gli permette di operare sui circuiti bancari ed esercita attraverso CartaLIS di Lottomatica.
Per quanto riguarda la sicurezza, non ci sono sostanziali differenze tra le due carte. Quindi anche se PayPal appartiene ad un gruppo straniero, vengono comunque garantite le tutele del proprio consulente italiano. La più importante di esse è sicuramente quella che interessa la copertura totale fino a 10 mila euro per conto e correntista di quanto casomai depositato.
Le caratteristiche di Hype
La carta Hype è munita di IBAN e viene proposta in due versioni diverse: La Start che ha meno funzionalità e costi più bassi e la Plus che invece offre molte più funzionalità ma ha anche un costo più alto.
Noi per questo confronto tra carte, prenderemo in considerazione prima la versione base di Hype cioè la Start. Essa infatti è la più conveniente ed anche la più commercializzata nella porzione che è proprio di PayPal Carta. Cominciamo quindi con l’analizzare i costi della carta Hype Start, che risultano davvero molto interessanti.
Iniziamo col dire che non c’è canone mensile e nemmeno costi di ricarica se essa viene fatta da un’altra Hype o da un conto Banca Sella. Per quanto riguarda i costi di ricarica con un’altra carta di pagamento sono comunque parecchio bassi, parliamo di circa 0,90 centesimi per operazione di ricarica. Inoltre, risulterà gratuito sia trasferire del denaro in altri Hype account, che trasferire denaro verso un conto bancario italiano.
Quindi è possibile utilizzare Hype Start senza spendere nemmeno un euro, semplicemente avendo l’accorgimento di ricaricare solamente tramite bonifico o da un account Banca Sella.
Le funzionalità della carta Hype Start
Adesso che abbiamo analizzato i costi, è il momento di concentrarci sulle funzionalità di Hype Start. Esse sono davvero molto importanti perché nessuno vorrebbe possedere una carta a costi 0 ma che poi non ha nessuna funzionalità. Vediamo quindi come si presenta Hype Start.
In primo luogo Hype vi da la possibilità di ricevere la carta direttamente a casa vostra senza il bisogno di documenti in forma cartacea, si sbrigano tutte le pratiche online in meno di 5 minuti. Come abbiamo già detto la carta è dotata di un IBAN, ciò vuol dire che potrete ricevere dei bonifici. Inoltre avrete anche la possibilità di pagare in modalità Contactless.
La carta prevede anche un app che potrete scaricare sul vostro smartphone e che vi permetterà la completa gestione di essa. Potrete addirittura metterla in pausa durante i periodi di inutilizzo. È una carta appartenente al circuito MasterCard, e quindi accettata ovunque.
Avrete anche la possibilità di usare il circuito Hype per monitorare lo spostamento in tempo reale del vostro denaro tra due account e senza alcun costo aggiuntivo. Potrete prelevare gratuitamente in tutti gli ATM anche esteri e non avrete alcun tipo di spesa di gestione.
Carta Hype Start: quali sono i limiti
Qui di seguito vi elenchiamo tutti i limiti di utilizzo riguardanti la carta Hype Start.
- ricarica minima di 0,01 euro;
- importo massimo ricaricabile in singola soluzione: 1.000 euro;
- importo massimo ricaricabile mensilmente: 2.500 euro;
- importo massimo annuo: 2.500 euro;
- importo massimo disponibile: 2.500 euro;
- limite di prelievo: 2.500 euro;
- limite singolo bonifico: 999 euro.
Hype plus per dei limiti più alti
Per chi invece avesse bisogno dei limiti maggiori, allora può sempre scegliere l’opzione di Hype Plus. Questa versione incrementata della carta, vi da la possibilità di usufruire di tutti i servizi che vengono già offerti con la versione Start, ma con la differenza che i limiti di ricarica e di utilizzo sono superiori.
Hype Plus prevede un canone mensile pari ad un euro; mentre per le operazioni restano invariati i costi zero che vengono proposti nella versione Start della carta. Parliamo ora dei limiti che la carta Hype Plus offre:
un importo massimo di ricarica nell’arco di 24 ore che è di 10 mila euro contro i mille della versione Start. Il limite di prelievo da ATM che sia o meno del gruppo Banca Sella è pari a 500 euro, mentre il limite di prelievo giornaliero da ATM è di mille euro, rispetto ai 250 euro di Hype Start.
Grazie ad Hype Plus potrete anche avere un avvaloramento massimo di 50 mila euro all’anno; mentre con la versione Start solo 2.500. Vi ricordiamo inoltre che potrete attivare la versione Plus di Hype in qualunque momento, anche dopo aver attivato quella Start.
Le caratteristiche PayPal
PayPal oltre ad essere un conto online, vi offre anche una carta prepagata, che però non è direttamente collegata all’account PayPal che siete soliti utilizzare. Anche PayPal comunque vi offre due versioni della sua carta: una un po’ più semplice e la Evolve che in più avrà l’IBAN e tante altre funzionalità.
Avendo la carta base delle funzionalità troppo ristrette, per il nostro confronto abbiamo scelto la carta PayPal Evolve, che paragoniamo ad Hype Start.
Cominciamo dunque analizzando i costi della carta Evolve. Se avete la versione base e volete evolverla, dovrete spendere 5 euro per effettuare questo passaggio. La ricarica tramite bonifico dall’Italia vi costerà 1,50 euro, così come la ricarica tramite sportello Lottomaticard.
Il prelievo nei punti Lottomaticard avrà un costo di 1,90 euro, mentre sarà gratuito presso gli ATM della Banca Sella. Se preleverete da ATM di altre banche anche europee pagherete ancora una volta 1,90 euro. Il costo per un prelievo estero invece è di 3,90 euro. Ci vorrà poi 1 euro per il trasferimento di denaro dalla carta al conto corrente.
Funzionalità di PayPal Evolve
Ecco cosa vi offre PayPal Evolve:
- un IBAN tramite il quale ricevere bonifici;
- una carta prepagata Mastercard, e accettata praticamente ovunque;
- una App per tenere sotto controllo le spese e il saldo residuo;
- la possibilità di ricaricare la carta da qualunque punto Lottomaticard (sono le ricevitorie, per intenderci);
- possibilità di sottoscrivere la carta esclusivamente via Lottomaticard, e quindi con la necessità di rivolgersi fisicamente alla ricevitoria – non è possibile per il momento richiedere la carta direttamente online;
- la possibilità di accreditare direttamente le vincite dal gioco online.
PayPal Evolve e i limiti di utilizzo
Invece per quanto riguarda i limiti di utilizzo imposti dalla banca per PayPal Evolve essi sono:
minimo 10 euro di ricarica e al giorno sarà possibile fare solamente due ricariche per carta. La ricarica massima giornaliera consentita è di 990 euro e via bonifico massimo 2.500 euro di ricarica.
La carta ha un massimale di 10 mila euro di ricarica mensile, mentre il limite di prelievo giornaliero è pari a 250 euro per singola operazione; dunque il limite giornaliero nel complesso sarà di 500 euro.
Hype e PayPal: chi vince la sfida
Diciamo subito che Hype Start è una carta molto più economica rispetto a PayPal essa infatti come abbiamo visto prima può essere utilizzata anche a costo 0.Dunque tra Hype e PayPal la sfida la vince a pieno titolo Hype, perché non ci sono motivi validi per preferirla a PayPal essendo la prima molto più conveniente.
