Le truffe sul web sono sempre di più e oggi arriva la notizia che sono state denunciate nove persone dalla squadra mobile di Trento e una dai carabinieri di Albiano. La notizia è subito trapelata ed è questo il bilancio di indagini condotte sull’utilizzo fraudolento di carte prepagate.
I presunti responsabili delle truffe tramite postepay abiterebbero tutti nel Veneto e nel Lazio : avrebbero sfuttato le vendite su internet per indurre in errore le vittime che cercavano sui siti acquisti a buon prezzo.
Questo tipo di truffa funziona sostanzialmente così: la vittima solitamente, dopo aver messo in vendita un oggetto su un sito, veniva prontamente contattata dal truffatore (fingendosi interessato all’acquisto) che gli proponeva di comprare l’oggettto effettuando il pagamento tramite ricarica Postepay.
La vittima si recava quindi in uno sportello Postamat ed eseguiva le operazioni sulla base delle indicazioni telefoniche del truffatore. La vittima digitava i codici che gli venivano dettati (che altro non erano che il numero seriale della carta prepagata del truffatore) poi, distratta dalle domande che il truffatore gli poneva riguardo al bene venduto, non realizzava che in quel momento stava caricando la Postepay dell’autore dell’inganno. Generalmente l’operazione veniva ripetuta una seconda volta e spesso una terza ed una quarta.
Il truffatore abilmente convinceva a ripetere l’operazione di pagamento perché la prima non era andata a buon fine.
