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Se fare la badante vi sembra una roba solo per chi non ha trovato nient’altro, vi sbagliate di grosso. Oggi fare la badante è remunerativo e rappresenta un lavoro sicuro che ci permettere di avere ferie, malattie e tfr. Un lavoro che , se messo in regola, permette di ottenere uno stipendio di circa 1500 euro al mese.

Dovete sapere che la richiesta è aumentata tantissimo e di gente che si candida come badante è poca e molto spesso straniera. Un errore non considerare questo lavoro se si pensi a tutti i vantaggi che può portare questo tipo d’impiego.

Come fare a lavorare come badante

Partiamo prima dal considerare i vantaggi principali nel fare il o la badante: un ottimo stipendio e tutele del contratto collettivo Nazionale. Inoltre ,dedicarsi al prossimo e prendendosi cura dello stesso è anche un’azione sociale e umana che ci aiuterà a sentirci meglio.

Come faccio quindi ad iniziare?

Anche qui ci sono delle alternative: Recarsi presso un’agenzia specializzata che farà da tramite tra voi e il cliente ,garantendo la massima serietà. Ai clienti iscritti (ma solo a coloro che ricercano una badante) solitamente l’agenzia chiederà una quota d’iscrizione di 360 euro da versare parte subito e parte a fine anno. Non servono certificazioni specifiche ma tanta volontà di dedicare le ore lavorative ad aiutare l’assistito.

Se non volete affidarvi ad un’agenzia potete tranquillamente rispondere agli annunci di lavoro posti sui social o sui vari portali online e candidarvi. Solitamente le persone da assistere sono anziani e chi cerca badanti vuole soprattutto che la stessa abiti con l’assistito. Se non siete intenzionati/e potete comunque dare la vostra disponibilità l’intera giornata (tranne la notte) o quando vi farà comodo. Il consiglio che vi diamo è SIATE SINCERI: SE non ve la sentite di farlo per tutto il giorno fatelo subito presente al cliente perchè la correttezza, soprattutto se in ballo c’è la cura di una persona debole, è la prima cosa.

Anziani che si possono permettere la badante :

Questi sono i dati riportati dal sole24 ore che riguardano gli anziani Italiani:

54 ore convivente : 936,42 euro/Mese

40 ore : 1.135,31/mese

Compenso Weekend: 150,00 euro mese

Chi si può davvero permetere di pagare una persona con questo importo? Secondo una recente statistica il 52,9% degli anziani se lo può permettere per 5 ore a settimana, il 17,8% per 25 ore settimanali e solo il 9,5 % per 54 ore settimanali. Quest’ultimo dato prevede la presenza della badante anche la notte (una vera e propria convivenza)

N.B: queste cifre non sono comprensive dei contributi per cui va aggiunto il 15% di una contribuzione che deve essere versata ogni 3 mesi.

Caregiver , il parente che si prende cura

Caregiver“, è entrato ormai stabilmente nell’uso comune; indica “colui che si prende cura” e si riferisce naturalmente a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile.

I “caregiver” dei pazienti con demenza sono la grande maggioranza. Sono in genere donne (74%), di cui il 31% di età inferiore a 45 anni, il 38% di età compresa tra 46 e 60, il 18% tra 61 e 70 e ben il 13% oltre i 70.

In Italia sono 7 milioni di persone che assistono i propri famigliari. Generalmente sono i parenti più stretti: genitori, figli o genitori con figli disabili.

Spesso occuparsi dei più deboli non è una scelta ma una necessità in quanto non tutti possono permettersi di pagare la persona che offre questo servizio. Esite l’indennità di accompagnamento che è di 500 euro e c’è un assegno che viene dato a livello regionale ( di questo ci si può informare presso sportelli della Regione, del Comune o Recandosi ad una patronato) ma la cui somma è molto esigua.

Sarebbe dunque necessaria una riforma in merito al problema accompagnamento in italia. In Germania c’è un’indennità consistente che si misura sui reali bisogni assistenziali grazie a questo si può arrivare ad ottenere 1800 euro mensili

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