In queste ore si sta parlando moltissimo dell’argomento Fisco ed in particolar modo le tasse che coinvolgono il mondo dei lavoratori autonomi.
Il viceministro dell’economia e delle finanze Laura Castelli, ha affrontato il tema sulla sua pagina Facebook, spiegando che molto probabilmente dal 2021 si dirà addio al sistema attuale basato su acconti e saldi. E’ una procedura ormai obsoleta e che andrebbe sostituita con un qualcosa di meno complesso.
Secondo una serie di statistiche, tale novità potrebbe coinvolgere più di 4 milioni di italiani che possiedono partite Iva e professionisti. Essi annualmente si ritrovano alle prese con scadenze e preoccupazioni burocratiche.
Le parole della deputata
Cosa ha detto precisamente la Castelli in merito a saldi e acconti per partite Iva?
La deputata del Movimento 5 Stelle, ha scritto un post dettagliato sulla sua pagina ufficiale. Ecco le sue parole:
“Ci siamo, come Ministro dell’Economia e Agenzia delle Entrate ci abbiamo lavorato per qualche mese e ora siamo pronti a dire addio all’attuale sistema di acconti e saldi. E‘ ormai obsoleto e va sostituito con uno più semplice ed immediato. Obiettivo 1 gennaio 2021.
È infatti l’attuale sistema di acconti e saldi a generare confusione e burocrazia inutile per 4 milioni di contribuenti tra autonomi, professionisti e partite Iva. Ogni anno vivono con preoccupazione il periodo delle scadenze. Il progetto prevede il passaggio ad un sistema di pagamento basato sugli incassi e le spese effettive. Un metodo di cassa insomma”.
E conclude dicendo:
“Nel nostro progetto di ampia riforma fiscale, su cui stiamo lavorando anche in questi giorni con il Direttore dell’Agenzia Ruffini. Non c’è solo l’obiettivo di abbassare le tasse, ma anche quella di rendere il fisco più semplice e più vicino al cittadino. Ricordiamoci che il miglioramento della qualità della vita passa anche attraverso queste importanti misure. Avanti!“
Se ciò dovesse accadere, sarebbe una novità decisamente importante. Che ne pensate?
