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Attraverso questo mestiere si può realmente guadagnare e sentirsi appagati da quello che si fa, soprattutto se si è appassionati di questo settore.

Il lavoro di videomaker ha da sempre affascinato molte persone e molti di quelli che già hanno esperienza in questo lavoro non hanno però idea di come metterla a frutto.

Si tratta di un mercato abbastanza difficile, anche perchè prevede un’attività lavorativa da freelance.

Tuttavia ci sono dei percorsi precisi da seguire se si vuole realizzare il proprio desiderio di guadagnare ed avere soddisfazioni da questo lavoro.

Tra la competenze che bisogna avere ci sono quelle di videoediting; se avete delle idee vallide ma non siete ancora formati in questo senso, vi consigliamo di seguire dei corsi.

Questo vi permettarà di acquisire delle competenze che potrete monetizzare in futuro; prima ancora però dovete fare pratica.

Innanzitutto iniziate a girare dei piccoli video con una telecamera, se ne possedete una, oppure procuratevene una.

Successivamente raccogliete il materiale girato e scaricatelo all’interno dei programmi di videoediting.

In questo modo potete allenarvi con i maggiori programmi di videoediting presenti sul mercato.

L’obiettivo è arrivare ad essere in grado di produrre un video dalla fase iniziale delle riprese, fino a quella di post-produzione.

Per essere un buon videomaker freelance occorre incorporare anche competenze di sceneggiatura, seppur basilari e regia.

Oltre a questo occorre avere un minimo di competenza per quello che riguarda le luci e il fattore audio.

Successivamente avrete un quadro completo di quelle che sono le competenze complessive per essere un buon videomaker.

Potete iniziare facendo una visione di quelli che sono i tutorial presenti in rete su questa materia.

Ci sono dei video che possono guidarvi negli aspetti più vari della produzione video, sia su Youtube che su siti più specializzati.

Vengono trattati i diversi step del montaggio video, con molte applicazioni che ci vengono presentate.

Videomaker freelance quanto costa

In particolare, tra tutti i software di montaggio video ve ne segnaliamo alcuni tra i più efficienti:

Adobe Premiere Pro, che viene utilizzato dai professionisti, ma è molto indicato anche per chi si inizia ad affacciare a questo lavoro.

È abbastanza intuitivo e vi permette di realizzare dei prodotti di buona qualità senza per questo crearvi troppe difficoltà.

Successivamente abbiamo Final Cut Pro X, che come programma di montaggio è abbastanza costoso e rappresenta uno dei migliori software presenti sul mercato.

In questo senso vi consigliamo di procurarvelo più avanti, quando avrete acquisito un po’ più di esperienza nel settore.

L’ultimo si chiama Lightworks che è abbastanza professionale e viene utilizzato per produrre dei lungometraggi.

Questo software prevede una versione gratis che vi consente di fare pratica nel migliore dei modi.

Se siete proprio agli inizi e non volete investire dei soldi, potete fare pratica in maniera totalmente gratuita con iMovie o Windows Movie Maker.

Sono anche più facili e vi consentono di fare pratica nel migliore dei modi; si parte dalla base per poi alzare il livello di competenza.

Dopo un periodo di pratica vi sentirete pronti a produrre dei video e immetterli nel mercato di riferimento.

La prima cosa da fare è fissare un prezzo di riferimento per i tuoi video, a seconda della durata, della tipologia e di altri fattori che possono variare.

Ovviamente le tariffe cambiano in base all’esperienza che metti a disposizione dei tuoi clienti.

Possono cambiare anche in base al tipo di progetto che ti viene richiesto e alla soddisfazione finale del cliente.

Per poter fissare il prezzo occorre conoscere le diverse fasi che investono il processo di produzione video:

Per prima cosa occorre avere del materiale girato; successivamente bisogna importare, nominare e registrare i file video all’interno del vostro software.

Videomaker vendere per guadagnare

Nella prima fase si fanno dei tagli alle riprese che consentono di individuare quelle che si possono utilizzare.

Successivamente si passa alla seconda fase dove di analizzano i primi tagli fatti e si prosegue facendo delle ulteriori modifiche.

Poi si passa alla fare di correzione della parte video e al mixaggio dell’audio; nelle varie fasi della lavorazione si arriva infine alla revisione del video e alla compressione finale.

Il prezzo può cambiare in base alla durata del video e al numero di riprese effettuate; la visione e il montaggio sono la parte più costosa.

Questo perchè richiedono molto tempo da dedicare al lavoro; il costo finale comprende il tempo che avete impiegato a visionare e montare tutto il materiale.

Se il progetto di montaggio è più lungo e richiede più tempo, il prezzo che potete fissare sarà maggiore.

Anche le competenze nella fase di post-produzione influenzano il vostro prezzo; vi consigliamo di conservare i vostri lavori.

In questo modo potrete mostrare le vostre competenze al cliente di riferimento; ovviamente se ci sono altri fattori da trattare il prezzo aumenta.

Come ad esempio la sceneggiatura, le riprese e la regia; oltre che il fattore video e audio; se si parte dall’inizio la tariffa aumenta, rispetto al semplice montaggio.

Si possono anche aggiungere degli elementi in più al montaggio, come ad esempio effetti grafici o musiche di sottofondo.

Per renderti conto del tempo impiegato per portare a termine un tuo progetto puoi annotarti il tempo che ti ci è voluto per terminarlo.

In base a questo sarei in grado di gestire al meglio le tue tariffe e proporre le diverse opzioni ai tuoi clienti.

Dopo aver acquistato le competenze necessarie e aver stabilito un tariffario è il momento di trovare dei committenti.

Vi suggeriamo di fare una ricerca in rete di quelle che sono agenzie di comunicazione ed esercizi commerciali che vogliono farsi della pubblicità.

Si possono inoltre trovare dei contatti di professionisti del tuo stesso settore, che potrebbero essere alla ricerca di collaboratori.

Videomaker freelance social

Bisogna imparare a curare l’aspetto social del lavoro; inserite un portfolio digitale consultabile dai vostri utenti.

In questo modo, chi segue la vostra pagina social può farsi un’idea veloce sulla vostra attività.

Oltre a questo poi acquisterete un’immagine più professionale, che vi consentirà di acquisire dei clienti.

Il vostro sito dovrà essere un punto di riferimento e interazione con gli utenti e i potenziali clienti.

Puoi fare direttamente un video di presentazione per gli utenti della tua pagina social, inserendo sempre i tuoi nuovi video.

Create anche un brand identificabile e pubblicizzatelo, soprattutto all’inizio; seguite anche i gruppi facebook di riferimento dei vostro settore.

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