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Sapevate che esiste un modo per guadagnare soldi vendendo dal cofano della propria auto?

Cioè è possibile grazie al Car Boot Sale, ovvero i mercatini dell’usato, in cui si vendono oggetti che non si utilizzano più ma che si vuol riciclare. Si tratta di un’iniziativa che si tiene all’aperto e che consiste nella vendita di merce inserita all’interno dei cofani ed esposta su tavoli pieghevoli o teli.

Si tratta di un’usanza tipicamente inglese, tant’è che nasce nell’UK. Ogni anno molta gente prende parte a tale evento, riuscendo ad incassare somme di denaro interessanti.

Conosciuti anche con il termine car boots, questi mercatini riscontrano un notevole successo. Inoltre, secondo una serie di studi, questa usanza si rivela un’ottima soluzione per contrastare gli sprechi (tenendo dunque a cuore la tutela dell’ambiente) e contrastare i vari costi di smaltimento.

Ma non è tutto. Attraverso il car boot sale, si ha l’opportunità di per incentivare piccole comunità, dando a numerose persone modo di guadagnare un po’ di soldi in più.

Car boot sale cos’è

Come vi abbiamo accennato in precedenza, con il car boot si effettua vendita di articoli all’interno dei cofani di un auto.

Per prima cosa, bisogna dire che questa trovata riscontra numerosi feedback positivi, specialmente in termini di originalità. All’interno dell’automobile, è possibile scovare una serie di oggetti usati, in particolar modo che interessano il settore home & garden.

E’ chiaro che parliamo di articoli in discrete condizioni e che si possono tranquillamente riciclare.

Senza ombra di dubbio risulta un gran peccato non dare a questi articoli una seconda vita. Pertanto, grazie al mercatino del car boot, si va a promuovere il riciclo e l’idea che tutto si può riutilizzare o al massimo trasformare (in termini di colori, forme ecc), evitando tantissimi sprechi.

Nell’ultimo periodo, l’usanza del car boot sale sta prendendo piede sempre di più in altre zone (non soltanto in Gran Bretagna). Basti pensare agli USA, all’Australia e anche in altre nazioni europee.

Car boot sale come funziona

Una domanda sorge spontanea: ma come funziona l’attività del car boot sale?

Come potete ben immaginare, la vendita si effettua in uno spazio aperto.

Promossi dunque i parcheggi, le aree presenti in prossimità di scuole, edifici pubblici e via dicendo. In termini di date, è quasi sempre un’organizzazione settimanale che interessa il weekend (e in particolar modo la domenica).

Non c’è quasi mai un costo per poter accedere, eccetto rari casi. E’ ovvio che chi vende dovrà disporre di un permesso (ovvero la licenza).

Nel momento in cui si ottiene, allora si potrà sostare con l’auto sull’area in questione. Poi, non si dovrà fare altro che mostrare la propria merce al pubblico (per esempio su dei tavoli, dei teli disposti sull’erba ecc) ed il gioco è fatto.

Car boot sale origini

Quali sono le origini del car boot sale?

Secondo quanto dichiarato da più giornali, tali eventi nascono per merito di Harry Clarke. Egli è un prete cattolico di Stockport, il quale ebbe la geniale idea di introdurre la vendita del cofano per auto nell’UK, a scopo di beneficenza.

A dargli ispirazione fu un mercatino molto simile, che si tenne però in Canada, negli anni ’70.

Sempre più gente decide di prendere parte al car boot sale e gli affari non mancano affatto!

Tra l’altro, grazie alle nuove tecnologie, son stati realizzati dei portali online, adibiti proprio al car boot sale. Di solito, vanno in voga specialmente durante la stagione invernale, per via del freddo o comunque della situazione meteorologica non ottimale.

Anche in questo caso, il venditore deve rispettare il Trade Descriptions Act. Nello specifico, sarebbe un certificato in cui sono elencate delle normative inerenti alle vendite.

Car boot sale in Italia

A questo punto ci si chiede: ma esiste il car boot sale in Italia?

In realtà, si tratta di un fenomeno ancora abbastanza ignoto nel nostro Paese. Tuttavia, ci sono alcune città in cui starebbe prendendo piede, anche per scopi di beneficenza.

Visto il successo iniziale, è altamente probabile che presto il car boots diventi una moda internazionale. Allo stesso tempo, potrebbe rappresentare una nuova occasione per incassare qualche soldo in più.

Car boot sale quanto si guadagna

Quanto si guadagna facendo il car boot sale?

Come potete ben immaginare, è un quesito per cui risulta abbastanza difficile fornire una risposta.

Il motivo risiede nel fatto che bisogna tener conto di una serie di variabili. Come ad esempio, la tipologia di articoli in vendita: un oggetto di antiquariato può valere molto di più rispetto a un articolo acquistato in una grande catena di negozi.

Pertanto, c’è chi ne ricava qualche euro, così come ci sono tante persone che riescono a chiudere dei veri e propri affari. In Gran Bretagna ad esempio, c’è chi riesce ad incassare somme di denaro non indifferenti, grazie all’oggettistica vintage o comunque di valore in termini di materiali (oro, in particolar modo).

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