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La notula e la fattura sono due tipi documenti che vengono prodotti sia da aziende che da privati, a seconda dei casi.

Prima di tutto iniziamo dalla fattura, che è il documento più diffuso nel casi in cui si preveda la vendita di prodotti o servizi.

Notula e fattura sono la stessa cosa ?

NO.

In altre parole la fattura è uno dei documenti principali che costituisce il bilancio di un’azienda.

Soprattutto perchè anche in base alle fatture emesse da un’impresa si definiscono le tasse da pagare.

Ci sono inoltre diverse tipologia di fattura come ad esempio quella differita oppure quella immediata.

Inoltre ci sono anche altri tipi di fatture che hanno caratteristica diverse e requisiti differenti.

Anche l’altro tipo di documento denominato notula viene emesso a fronte di un compenso ma ad esempio è rivolto ai liberi professionisti, come un commercialista o un notaio.

Questo nome, notula è in altre parole molto antico e deriva proprio dal compenso che veniva chiesto dai notai.

Tuttavia si tratta di un documento contabile in piena regola ad esempio nella notula troviamo tutte le voci previste dalle leggi in vigore.

Anche un altro elemento che si trova nella notula è la voce ritenuta d’acconto che ad esempio sta a testimoniare una prestazione professionale per conto terzi.

In altre parole è considerato alla stesso modo della fattura che ad esempio prevede la vendita di prodotti specifici.

Ci sono alcuni elementi che inoltre accomunano la fattura con la notula come ad esempio il fatto che vanno entrambe emesse a seguito dello svolgimento della prestazione o successivamente alla vendita di un prodotto.

Allo stesso modo quando viene completata la prestazione è prevista anche un’emissione di un avviso di notula.

L’avviso di notula ad esempio non ha alcun valore fiscale ma è un documento che anticipa la notula stessa.

La notula successivamente viene prodotta quando il professionista vede arrivare il pagamento della sua prestazione.

Come fare una notula per prestazione occasionale

Quando si produce l’avviso di notula bisogna fare attenzione a non incorrere in possibili sanzioni.

In altre parole in questo documento non ci devono essere quelle voci che normalmente sono presenti nelle fatture.

Ad esempio non deve essere indicato il numero della notula o la voce relativa all’Iva.

Tuttavia questi problemi si possono evitare tramite l’emissione delle notule e delle fatture con dei programmi elettronici.

Questo tipo di piattaforme semplificano la vita di molti professionisti e aziende e soprattutto tutelano dalle possibili sanzioni nelle quali si può incorrere.

I programmi elettronici consentono ad esempio di produrre dei documenti che fanno vedere in anticipo i costi al cliente.

Anche un altro aspetto importante delle fatture è che devono essere prodotte solamente da una persona che ha la Partita Iva oppure allo stesso modo da un’azienda.

Quando la fattura viene inviata al cliente deve poi essere posta negli archivi aziendali per almeno dieci anni.

Un’altra differenza tra notula e fattura è che quest’ultima deve contenere molti più dati, in base alle leggi in vigore.

Prima di tutto ci deve essere il numero progressivo che viene regolato dall’articolo 1 comma 325, lettera d della legge 24 dicembre 2012 n. 228.

Successivamente ci sono le fatture estere e le note di credito e allo stesso modo la fattura deve contenere i dati del cliente e del venditore.

Come ad esempio la sede legale dell’azienda, la partita iva, la ragione sociale e il codice fiscale.

Oltre a questo c’è poi la voce che prevede la descrizione del prodotto o del servizio e la voce relativa all’imponibile e all’iva.

Tutte queste voci possono essere inserite nel programma elettronico che elaborerà la fattura da consegnare al cliente.

Una volta che il cliente riceve la fattura, nel procedere al pagamento fa riferimento al numero di fattura emesso dall’azienda.

Fatture semplificata

Ci sono dei casi in cui ad esempio si può emettere una fattura semplificata; in altre parole questa fattura è prevista per importi fino a 100 euro.

Questo aspetto è regolato art. 21 bis del DPR 633/72; in altre parole la legge dice che si può scrivere la partita iva o il codice fiscale.

Mentre per la cifra da pagare si può indicare solo l’imponibile e l’aliquota che serve per calcolare l’iva.

A seconda dell’uso che se ne deve fare ci sono ad esempio diverse tipologie di fatture che si possono emettere.

Uno dei primi tipi di fattura è quella immediata che viene prodotta contestualmente alla vendita del prodotto o allo svolgimento di un servizio.

Successivamente abbiamo la fattura differita, che viene ad esempio emessa in un secondo momento e dopo la consegna del prodotto.

Anche un altro tipo di fattura è quello di tipo accompagnatorio che ad esempio ha al suo interno i dati che servono per la produzione di un documento di trasporto.

Ancora abbiamo la fattura proforma che si produce per inviare al cliente l’importo dei prodotti che venduti.

Invece per quanto riguarda le notule possono ad esempio essere del tipo notula spese, quando in altre parole un libero professionista sostiene delle spese da sottomettere all’azienda.

La notula spese viene quindi usata per chiedere un rimborso all’azienda per cui il professionista ha svolto un lavoro, che prevedeva un anticipo di spese.

Uno degli esempi più comuni della notula spese è quando un dipendente d’azienda viene inviato in trasferta dall’impresa.

Inoltre il documento deve contenere al suo interno tutte le voci delle spese sostenute dal lavoratore durante le sue trasferte.

Tuttavia la notula rispetto alla fattura non è conosciuta da molte persone ma è uno dei documenti che un professionista deve padroneggiare per il suo lavoro.

Notula per le trasferte

In altre parole può essere usato per tutte le prestazioni che vi abbiamo descritto precedentemente e per la spese dei viaggi di lavoro.

In questi casi il professionista può anche emettere un avviso di notula prima dell’emissione definitiva della notula stessa.

Quando il cliente o l’azienda pagherà l’importo dovuto sarà emessa la notula definitiva; in altre parole l’avviso di notula viene emesso per non anticipare l’iva.

La notula ad esempio deve contenere i dati del professionista che la emette, la data di emissione, il numero di partita iva, il numero progressivo, i dati del cliente e la descrizione del servizio svolto.

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