Può succedere per diversi motivi di dover cambiare lavoro, o nei casi peggiori di trovarsi senza impiego nel giro di pochi mesi; in questo caso si va incontro all’esigenza di trovare un lavoro anche temporaneo che possa “mettere una pezza” in attesa di tempi migliori.
Tra i diversi impieghi possibili, troviamo il lavoro di call center, ma svolto da casa, sfruttando siti specializzati che hanno l’esigenza di affidare questo tipo di lavoro a una singola persona.
In questo momento di crisi generale l’unico lavoro che non manca mai è sicuramente quello nei call center: insieme al volantinaggio o alla vendita porta a porta è uno dei pochi lavori che non richiede competenze specifiche di alto livello.
Outbound e Inbound
Ci sono due tipi di call center, quello outbound e inbound; praticamente inbound è quando le chiamate sono in entrata, mentre outbound è quando le chiamate sono in uscita.
Nei call center inbound si lavora in un centralino o anche da casa e si svolge solitamente assistenza tecnica o commerciale su un prodotto o servizio.
I clienti chiamano e voi aprite le segnalazioni dei problemi da risolvere; chiaramente questa è la condizione meno disumana e meglio pagata, ma potrete trovarvi di fronte a richieste surreali e comprensibili a pochi.
Nell’outbound invece vieni si è inseriti in un ufficio condiviso e si devono contattare decine di potenziali clienti ogni ora per proporre televendita, appuntamenti commerciali, contratti e ogni altro prodotto a voi assegnato. Nel caso del lavoro da casa il grande ufficio viene sostituito dalla vostra dimora e questo offre indubbiamente dei vantaggi, primo su tutti l’assenza di trambusto generale.
Ci sono persone che svolgono questo lavoro da molto tempo; di solito però il call center è un tipo di lavoro che può risolvere nel vostro caso dei periodi “morti” in cui magari non trovate un lavoro più stabile.
Anche svolgendo questo lavoro da casa, la richiesta da parte delle aziende online è abbastanza costante e attiva.
Come fare a lavorare come call center
Le aziende che vi faranno svolgere questo impiego, in molti casi hanno anche delle sedi all’estero, solitamente in Romania, Albania.
Solitamente c’è un periodo di “affiancamento” iniziale, prima di svolgere il lavoro in maniera indipendente da casa.
Bisogna registrarsi sui siti preposti, inserendo i dati personali, l’esperienza lavorativa e una volta ricevuta la conferma da parte dei sito, si può iniziare.
Avrete così accesso alla cosiddetta area operatore, dove potrete consultare una lista di potenziali clienti da chiamare.
Gli elenchi cartacei che avete in casa sono ormai vecchi e poco aggiornati, mentre nella lista online, ogni scheda cliente contiene uno storico della persona, con indirizzo, abbonamenti attivi, contratti siglati e non.
Contattare per proporre offerte
Il vostro compito è quello di contattare la persona e convincerlo della vostra offerta; se la telefonata va a buon fine si fissa un appuntamento, altrimenti si aggiorna la scheda e una volta chiusa in automatico parte la telefonata successiva.
Pur lavorando da casa, è necessario avere delle attitudini che con il tempo e con l’impegno si possono sviluppare; nella maggior parte dei casi potete scegliere se avere un approccio passivo e attivo a questa mansione.
Quello passivo non vi obbliga a lottare eccessivamente con il cliente; se il tuo obiettivo è guadagnare dei soldi per un breve periodo, perchè ti servono per un’esigenza temporanea ,allora questo tipo di approccio può soddisfare le tue esigenze; potrai ottenere il massimo con il minimo sforzo.
Se invece stai pensando di fare questo lavoro da casa e lo consideri come un impiego a lungo termine, l’approccio attivo è quello che fa per te; in ogni chiamata devi poter vedere un’opportunità di vendita. In questo caso è necessario applicare delle specifiche tecniche che si possono acquisire solo con la pratica e il tempo, ma che vi potranno dare dei risultati soddisfacenti, nel lungo periodo.
Anche la parte degli strumenti di lavoro risulta essere molto importante; delle cuffiette di qualità sono indispensabili per non appesantire troppo il vostro udito e per non arrivare a fine giornata con le orecchie in fumo!
Si possono recitare anche determinati slogan, che hanno portato casi di successo e ottenimento di un contratto. Una qualità su tutte, che dovete avere è il cambiamento del vostro approccio mentale nei confronti di questo lavoro.
Se avete intenzione di lavorare da casa, dovrete comportarvi allo stesso modo in cui vi comportereste in un ufficio; dovete superare anche il classico concetto consolidato che c’è nei confronti di questo impiego.
Alla fine dei conti, se le aziende che vi danno questa opportunità pagano regolarmente potrete raggiungere dei guadagni in breve tempo. Pur lavorando da casa, l’importante è non fermarsi alle prime difficoltà.
Potete anche pensare di svolgere questa attività non come dipendente ma come imprenditore; in questo caso ci sono dei requisiti oggettivi da avere; si tratta comunque di un’attività imprenditoriale, quindi bisogna analizzare gli aspetti economici che riguardano l’avviamento di questo lavoro anche se lo fate da casa. Bisogna valutare se si ha la disponibilità economica o se è necessario chiedere prestiti, finanziamenti, ecc.
altro fattore riguarda il ritorno economico dell’attività, in quale tempistica e in che modo verranno coperti i costi e l’attività diverrà finalmente produttiva di reddito.
Non sottovalutate questo aspetto, in quanto potreste essere voi in futuro a svolgere il lavoro “in grande”, cosi come stanno facendo i proprietari dei siti che vi stanno dando il lavoro adesso.
Un altro fattore importante riguarda la nuova normativa in questo settore: considerando le nuove leggi che vietano il telemarketig selvaggio (ma tutti sappiamo che nella pratica spesso vengono aggirate) è ancora una buona idea intraprendere questa attività?
Questa è l’ultima domanda alla quale dovrete rispondere prima di vedere nello specifico ‘Come aprire un call center da casa’.
Sicuramente al contrario del call center classico, c’è più mercato nel settore dell’assistenza clienti, come dicevamo; sarete voi a ricevere le chiamate da parte di chi ha acquistato prodotti o servizi e ha bisogno dei vostro aiuto per risolvere determinati problemi.
Pensate ad esempio a tutte quelle aziende che affiancano i negozi e i grandi gruppi che vendono elettrodomestici, televisioni, prodotti per la casa ecc…
